Diritto di recesso


Il diritto di recesso è regolato ai sensi di legge se il cliente-consumatore (ossia una persona fisica che acquista la merce per scopi non riferibili alla propria attività professionale, ovvero non effettua l’acquisto indicando nel modulo d’ordine un riferimento di Partita Iva) ha diritto di recedere dal contratto di acquisto per qualsiasi motivo. Per esercitare tale diritto il cliente dovrà inviare a BabyBimbo una comunicazione entro 14 giorni a far data dalla data dell’ordine della merce. Tale comunicazione dovrà essere inviata tramite e-mail all'indirizzo store@babybimbo.net

Si fa presente che in caso di rimborso verranno sempre trattenute le spese di spedizione pari a 6.90€ anche se effettuata in modalità "consegna gratuita".

Le spese di reso sono sempre a carico dell'acquirente.


IMPORTANTE!

*** Per la merce contraddistinta con la dicitura “disponibile su ordinazione” verrà richiesta al Cliente una conferma scritta via mail per la rinuncia al diritto di recesso trascorsi 10 giorni dall’ordine, dopodichè BabyBimbo provvederà a rifornirsi dai propri fornitori della merce acquistata dal cliente e successivamente a inviare al Cliente finale, il tempo stimato per tale operazione è di circa 4 settimane lavorative ma non è da ritenersi vincolante


**** Il diritto di recesso è comunque sottoposto alle seguenti condizioni (Articolo 67 del Codice del Consumo):
Qualora sia avvenuta la consegna del bene il consumatore è tenuto a restituirlo o a metterlo a disposizione del professionista o della persona da questi designata, secondo le modalità ed i tempi previsti dal contratto. Ai fini della scadenza del termine la merce si intende restituita nel momento in cui viene consegnata all’ufficio postale accettante o allo spedizioniere.
Per i contratti riguardanti la vendita di beni, qualora vi sia stata la consegna della merce, la sostanziale integrità del bene da restituire è condizione essenziale per l’esercizio del diritto di recesso. È comunque sufficiente che il bene sia restituito in normale stato di conservazione, in quanto sia stato custodito ed eventualmente adoperato con l’uso della normale diligenza.
Le sole spese dovute dal consumatore per l’esercizio del diritto di recesso a norma del presente articolo sono le spese dirette di restituzione del bene al mittente.
Se il diritto di recesso è esercitato dal consumatore conformemente alle disposizioni della presente sezione, il professionista è tenuto al rimborso delle somme versate dal consumatore. Il rimborso deve avvenire gratuitamente, nel minor tempo possibile e in ogni caso entro trenta giorni dalla data in cui il professionista è venuto a conoscenza dell’esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore. Le somme si intendono rimborsate nei termini qualora vengano effettivamente restituite, spedite o riaccreditate con valuta non posteriore alla scadenza del termine precedentemente indicato.
Qualora il prezzo di un bene o di un servizio, oggetto di un contratto di cui al presente titolo, sia interamente o parzialmente coperto da un credito concesso al consumatore, dal professionista ovvero da terzi in base ad un accordo tra questi e il professionista, il contratto di credito si intende risolto di diritto, senza alcuna penalità, nel caso in cui il consumatore eserciti il diritto di recesso conformemente alle disposizioni di cui al presente articolo. È fatto obbligo al professionista di comunicare al terzo concedente il credito l’avvenuto esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore. Le somme eventualmente versate dal terzo che ha concesso il credito a pagamento del bene o del servizio fino al momento in cui ha conoscenza dell’avvenuto esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore sono rimborsate al terzo dal professionista, senza alcuna penalità, fatta salva la corresponsione degli interessi legali maturati.
Per maggiori informazioni e' possibile consultare il testo di legge disponibile sul Ministero dello Sviluppo Economico